Arrivano i sogni Una caletta nelle Calanques
Me ne vado nel mare di Utòpia a immergermi in vaporosi pensieri.
Atteggiamenti e momenti già visti in un film che mi avvolgono dentro una nube.
Ora son io che mi provo, nei panni del protagonista, a sentir come sto,
a clonarmi emozioni, a derivarmi ruscelli di umori, e saporarne l’effetto.
È così che s’impara? Da una scena che piace, intuendo un meglio per sé?
È così che si scopron sentieri dentro di sé: una nuova gemma che spunta.
Sabbia bianca e finissima nella caletta alla fine del fiordo.
Nessuno, la pura natura, le placide onde del mare, smeraldo lucente.
Au naturel m’ascolto gl’interni sussurri, acidi che mi contraggon la bocca,
desideri, che sì, almeno una volta andrebber provati… e variare:
perché c’è molto di bello da viver, conoscer, far proprio e crescere con.
Sceso giù al mare per l’erto sentiero di selvagge e petrose Calanques ,
arrivo al mio mare, a decifrare dal ritmo monoton dell’onde un messaggio per me.
Il pensiero diviene d’un tratto d’un blu come il mare, trasparente,
si lascia vedere attraverso: i ciottoli su cui camminiamo, la sabbia dove coi piedi affondiamo.
Alti dirupi mi proteggon dal prima e dal dopo, concentrato in adesso,
mi difendon dal mio stesso passato e da un futuro già quasi del tutto tracciato.
Per un attimo che il tempo non sa misurare, mi godo il mio adesso di ora.
Onde mi arrivano vive a lambirmi la pianta dei piedi, a mi distrar dai pensieri.
Mi tuffo da una roccia che ieri vedevo più alta per scender col tuffo più in fondo;
veder raggi filtrare dall’alto, toccar fondo sotto metri di acqua.
Vacuo dei pensieri anche i più familiari, i più confortanti; fatuo come pargol lattante.
Me li scordo i pensieri, come sogni che si cancellano appena si senton guardati.
Urge il gran mare alla fine del fiordo, ma qui è una cala tranquilla – nelle Calanques -
non vi arrivan le grandi tempeste, anche se poi giunge l’ora di risalire alla macchina.
Cremignane, 29 maggio 2015 (6:50)
Una caletta nelle Calanques by Vittorio Volpi
č distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
On line dal 29 maggio 2015
Copyright © Vittorio Volpi - 2015
